Shutterstock Recensione: come funziona vendere foto, immagini e video
Shutterstock è sicuramente il sito microstock più famoso al mondo, con un portfolio di oltre 60 milioni di immagini (dati di ottobre 2015) in royalty free. Nato nel 2003, è diventato negli anni leader del suo settore grazie a idee innovative come quella di avere, oltre agli acquisti di immagini singole, piani di abbonamento in cui i clienti possono scaricare determinati numeri di immagini ogni giorno o mese, cosa che fino ad allora era possibile solo nelle agenzie di stock photography tradizionali, non microstock. Nel 2009 ha acquistato BigStock, altra famosa agenzia microstock.
Dopo aver visto cos'è Shutterstock, ecco ora la recensione vera e propria per capire come funziona.
Come funziona Shutterstock
Dopo esserti registrato su Shutterstock e scelto username e password per il login, devi superare una prova d'ammissione inviando 10 tra le tue migliori immagini. Se almeno 7 su 10 vengono approvate, superi il test, altrimenti dovrai aspettare qualche settimana per proporre altre foto. Il test è piuttosto selettivo, quindi assicurati di inviare le foto migliori.
In caso di rifiuti ripetuti non perderti d'animo, è una cosa normale e riprova ancora, perché Shutterstock non può mancare tra i siti microstock che usi.
Una volta accettato, puoi cominciare a fare l'upload delle immagini in FTP, comodo per l'invio di molte foto insieme, o tramite il webform presente sul sito. Non hai limiti e puoi inviare tutte le immagini che vuoi insieme.
Oltre alle immagini, Shutterstock permette di vendere video (footage) in HD e 4K, musica e grafica vettoriale.
La submission è molto agile, complice il fatto che devi scegliere solo le categorie di appartenenza mentre i metadata come keywords, descrizione e titolo vengono riconosciuti in modo automatico e non devi stare a specificarli ogni volta.
I tempi di revisione sono molto veloci, in media 4-5 giorni anche se a volte potrebbe avvenire nell'arco di 24 ore.
Come detto, Shutterstock è molto selettivo nel processo di revisione e spesso ti capiterà di vedere rifiutate foto che su altri siti verrebbero accettate. Ma visto il grande traffico di Shutterstock, molti membri guadagnano di più con le poche fotografie che riescono a caricare su Shutterstock piuttosto che con le tante caricate sugli altri microstock.
Puoi inviare anche immagini editoriali mentre per quanto riguarda le licenze per gli acquirenti si dividono in Standard (con limiti di 250.000 copie in caso di stampa, non per articoli destinati alla vendita) e Enhanced, una licenza extended che non ha nessun limite. Non c'è la possibilità di diventare exclusive, cioè fotografi esclusivi.
Shutterstock ha un particolare motore di ricerca interno che per ogni ricerca di keywords mette tra i primi risultati le immagini caricate di recente oltre a quelle più rilevanti e popolari perché sono state scaricate molto in passato.
Le foto che nelle prime settimane online vendono bene restano in buone posizioni nei risultati di ricerca e quindi continueranno a vendere bene mentre quelle che non riescono ad avere buoni risultati perdono pian piano visibilità e di conseguenza avranno meno possibilità di ottenere download in futuro.
Con questo sistema, è consigliato caricare nuove immagini con regolarità perché così facendo aumenta la visibilità del tuo portfolio. Quindi anche gli ultimi arrivati hanno la possibilità di prendersi il proprio spazio su Shutterstock.
Il sito è molto chiaro da navigare e le statistiche relative alle visualizzazioni, revenue e download sono molto complete e al tempo stesso facili da consultare con un colpo d'occhio.
Tra i vari tool di Shutterstock per i suoi contributors c'è un blog ricco di news, spunti, consigli, interviste e tutorial e un servizio di newsletter. Altrettanto utile è il forum molto attivo in cui si discute di microstock oltre che di Shutterstock in particolare. Organizza continuamente workshop in streaming nelle sue ShutterTalk Live dove offre ulteriori consigli. Se questo non dovesse bastare ci sono le guidelines, cioè delle guide che spiegano molto dettagliatamente come funziona Shutterstock.
Puoi creare gallerie delle tue illustrazioni e condividerle su Facebook o Twitter. Molto utile il keyword tool con cui puoi ricercare le parole chiave usate solitamente per le immagini.
Shutterstock ha un'app mobile che ha poco da invidiare alla versione desktop: puoi vedere le statistiche complete del tuo portfolio, incluse le visualizzazioni, i download e le vendite, continuare a usufruire di tutti i tutorial e le guide messe a disposizione da Shutterstock, ma soprattutto puoi fare l'upload delle fotografie che hai scattato dal tuo smartphone. L'app di Shutterstock è disponibile per Android, iPad e iPhone e la trovi sugli store ufficiali Google Play e App Store.
Il sito di Shutterstock è disponibile in numerose lingue oltre all'inglese, tra cui l'italiano.
Quanto si guadagna con Shutterstock
Le immagini vendute all'interno di piani d'abbonamento hanno una commissione base di 0,25$. Questa può aumentare quando arrivi a determinati scaglioni di guadagno complessivo: a 500$ di guadagni complessivi la commissione passa a 0,33$, a 3.000$ passa a 0,36$ e a più di 10.000$ arriva a 0,38$.
Anche se non sono di certo le commissioni più alte del mercato, di positivo c'è che su Shutterstock sono molti i clienti in abbonamento e quindi il numero di download è mediamente più alto che altrove. Inoltre il sistema delle commissioni basato sui guadagni è realisticamente scalabile da parte di tutti i contributor di qualità, mentre in altri siti di microstock sembrano dedicati solo ai professionisti di massimo livello.
Per l'acquisto di singole immagini fuori dagli abbonamenti (on demand) guadagni invece 0,81$ per quelle di dimensioni small-medium, e 1,88$ per le altre. Anche qui i guadagni salgono a seconda del tuo scaglione di guadagno complessivo.
Per gli acquisti di immagini in licenza Enhanced guadagni invece 28$. Per le clip video (footage) ricevi il 30% del prezzo di vendita.
I pagamenti vengono fatti in dollari americani all'arrivo della cifra minima di 75$ tramite assegno, PayPal o Skrill-Moneybookers. Se vuoi puoi impostare nel tuo account una soglia di pagamento più alta.
Ha un referral program con buone commissioni che ti ricompensa per i fotografi che presenti a Shutterstock.
Per concludere, avrai capito che Shutterstock è un sito dove devi essere per forza presente se vuoi guadagnare col Microstock. Ci sono tanti siti simili di qualità dove ti conviene caricare il tuo portfolio di immagini in royalty free come Dreamstime, Fotolia, BigStock, iStock Photo e 123RF, ma non devi considerarli come alternative bensì come ulteriori portali in cui pubblicare i tuoi lavori.
Shutterstock è così visitato, in Italia e nel mondo, da chi vuole acquistare immagini per i propri progetti non per caso. Innanzitutto possiede una library sterminata di immagini ad alta definizione. I piani di subscription e la possibilità di acquistare foto “on demand”, cioè singolarmente, vengono incontro alle esigenze di tutti. Il motore di ricerca alterna le immagini più apprezzate, i most popular, a nuove permettendo così a chi cerca immagini di trovare illustrazioni diverse dalle solite senza dover navigare pagine e pagine. La sezione di Shutterstock con una foto gratis e una grafica vettoriale gratis ogni settimana contribuisce ad attirare una nuova utenza, interessata ancora a immagini gratis soltanto, per farle conoscere il mondo del microstock, dove è possibile comprare immagini a prezzi non proibitivi specie se si approfitta dei buoni sconto (coupon code) che permettono di acquistare subscription a prezzi scontati.
Per gran parte dei fotografi che vogliono guadagnare col microstock, Shutterstock rappresenta il sito che porta più vendite. E infatti difficilmente troverai professionisti che hanno un'opinione negativa di Shutterstock. Questo perché, anche se le commissioni per ogni singola foto sono minori in confronto ad altre agenzie, il volume di acquirenti è più elevato.