Migliori Paid to Click Italiani Paganti: Guadagnare Cliccando?
Paid to Click è un sistema per guadagnare online che andava di moda molti anni fa ma che ancora oggi attira l'interesse di nuovi utenti. Ma cosa sono i siti Paid to Click? Ci sono Paid to Click paganti? Sono migliori i Paid to Click italiani o quelli stranieri? E soprattutto fanno guadagnare veramente?
Cosa sono i Paid to Click
I Paid to Click (PTC) sono dei siti che promettono una ricompensa in denaro in cambio di un tuo click di mouse su alcuni banner o link pubblicitari. In poche parole con i siti Paid to Click puoi guadagnare cliccando un link che ti rimanderà al sito della società pubblicizzata dove devi aspettare qualche secondo perché ti venga accreditata la tua ricompensa. Poi puoi abbandonare tranquillamente il sito se non ti interessa.
Non deve essere confuso con il Pay per Click (PPC), un sistema tramite cui un inserzionista può acquistare pubblicità pagata a seconda del numero di click che riceve.
Il funzionamento dei Paid to Click è molto simile a quello dei Paid to Read (PTR, letteralmente pagati per leggere). L’unica vera differenza è che nei Paid to Read i link da cliccare sono contenuti in delle email che giornalmente ti vengono inviate. Nei Paid to Click devi invece fare il login sul sito della società in cui trovi la lista dei link da cliccare.
Si può guadagnare con i Paid to Click paganti?
Ora che abbiamo visto come funzionano i Paid to Click, ti starai chiedendo se si può davvero guadagnare cliccando e se esistano siti Paid to Click paganti.
E diciamolo subito: con i siti Paid to Click riuscirai a guadagnare solo pochi centesimi, se ti va bene. Questo perché ogni click viene pagato pochissimo ma soprattutto perché quasi sempre i siti Paid to Click chiudono dopo poco tempo e all’improvviso, senza darti il tempo di ritirare quello che hai guadagnato. Il payout, cioè la cifra a cui devi arrivare per riscuotere (solitamente tramite PayPal, Bitcoin e simili) è di almeno 5 o 10 euro (o dollari) e non mancano payout più alti, anche a 50 euro. Non serve un matematico per capire che guadagnando frazioni di centesimo a click ci possono volere settimane o mesi per guadagnare pochi euro, sempre che il PTC non chiuda nel frattempo.
Negli ultimi anni ci sono state centinaia di Paid to Click che sono spariti dall’oggi al domani, che non hanno più pagato diventando scam o che semplicemente hanno cominciato a far guadagnare così poco da non renderlo per nulla conveniente: ClickSense, Bux.to, ClixNCash, LinkGrand, AdBux, AdBuddy, AdverCash, ClixMedia sono alcuni dei siti Paid to Click che Earnwithinternet ha recensito in passato e tutte hanno avuto un triste destino. Ancora oggi nascono nuovi Paid to Click, magari anche con App Mobile per Android o per iPhone, ma comunque il discorso è sempre lo stesso.
Per questo motivo Earnwithinternet.com non si occupa più di seguire i Paid to Click o gli altri siti Get Paid To come Autosurf e Paid to Read. Anche i Paid to Click nuovi che oggi sembrano invitanti, finiranno nella migliore delle ipotesi a far guadagnare così poco da renderla solo una perdita di tempo. Meglio concentrarsi su altri sistemi, qui trovi qualche idea.
E lo stesso discorso può farsi per i Paid to Click italiani: forse non scompariranno facilmente come quelli stranieri (anche se i casi non mancano) ma comunque fanno guadagnare pochissimo anche facendo iscrivere tanti utenti sotto la propria rete referral. Infatti oltre che per i click che fai tu in prima persona, i siti Paid to Click pagano una percentuale sui click che fanno gli utenti che hai presentato al sito.
Il problema è proprio questa percentuale: se è troppo bassa comunque guadagni poco e niente, se è alta o copre troppi sublivelli (cioè gli iscritti presentati dagli iscritti nella tua rete), il sistema dopo un po’ diventa economicamente insostenibile per il Paid to Click che di conseguenza chiude.
Viste tutte queste ragioni, su Earnwithinternet non si consigliano Paid to Click: stare continuamente a cercare i migliori Paid to Click paganti del momento, italiani o stranieri che siano, è solo una perdita di tempo.
Alternative al Paid to Click
Ora che hai capito i motivi per cui i siti Paid to Click sono sconsigliati vediamo le alternative.
Naturalmente parliamo sempre di metodi per arrotondare qualche euro e di certo non per guadagnare grosse cifre. Tra questi il migliore sono i sondaggi pagati dove vieni pagato in cambio delle tue opinioni: qui le aziende sono più serie e non chiudono dall’oggi al domani e quindi quello che guadagni (denaro su PayPal, assegno o bonifico o premi) lo riceverai effettivamente.
Ma non è l’unico metodo, qui puoi trovarne di altri.
Foto: Freeimages/ Carlos Paes.