Autosurf Paganti: cosa sono e fanno guadagnare?
Gli autosurf sono dei portali che navigano in automatico su internet. Il browser di navigazione navigherà da solo i vari siti pubblicizzati, senza neanche la tua presenza fisica davanti al PC.
Cosa sono gli autosurf
Ci sono due tipi di autosurf:
- Autosurf paganti, dove viene promesso un guadagno per lasciare navigare da solo il browser.
- Autosurf per portare visitatori al tuo sito web, chiamati anche traffic exchange o auto traffic.
In questo articolo parleremo di entrambe le tipologie di autosurf, in particolare degli autosurf paganti per capire se si può davvero guadagnare con gli autosurf.
Guadagnare con gli autosurf paganti?
Il funzionamento degli autosurf paganti è molto semplice e non occorre fare molto. Basta registrarsi a un sito autosurf, collegarsi a un determinato link e lasciare navigare il browser che automaticamente e senza neanche la tua presenza fisica davanti al computer, navigherà i vari siti pubblicizzati. In cambio di questo verrai pagato dall’autosurf.
Detta così sembra davvero semplice e conveniente guadagnare con gli autosurf ma in realtà è un sistema assolutamente sconsigliato.
Prima di tutto perché si guadagna pochissimo. Qualche anno fa, nel periodo in cui andavano molto di moda, si poteva guadagnare 0,5 crediti per sito visto e per ogni 10.000 crediti si potevano ricevere tra i 20 centesimi di dollari e 1 dollaro. Attualmente i guadagni promessi sono ancora inferiori e se ti fai qualche rapido calcolo ti renderai conto che andresti a perderci di corrente elettrica per mantenere il computer acceso. E il discorso non cambia molto anche avendo più autosurf collegati contemporaneamente. Stesso ragionamento si potrebbe fare per le barre paganti, dal funzionamento molto simile, solo che in questo caso hai un banner pubblicitario (la barra) fissa sul tuo desktop in cui gira la pubblicità.
Il secondo motivo è che gli autosurf sono inaffidabili. Dietro non hanno società serie e quasi sempre dopo un po’ di tempo chiudono senza pagare gli utenti diventando scam. Poco conta chiedersi quali sono i migliori autosurf paganti del momento, perché nella quasi totalità delle volte chiudono poco dopo. Non a caso esistono portali specializzati nel monitorare l’affidabilità degli autosurf, chiamati proprio autosurf monitor, che controllano se determinati autosurf stanno ancora pagando o meno. Ma come detto, inutile perderci tempo quando sai già che presto o tardi chiuderanno e sperare al massimo di fare pochi centesimi nel frattempo.
Il terzo motivo è che in cambio di pochi spicci (se l’autosurf non chiude prima), sei costretto a lasciare il tuo browser di navigazione (Explorer o Edge di Windows, Firefox, Chrome, ecc) a navigare da solo siti di qualsiasi genere, dove potrebbero essere presenzi virus, malware o contenuti vietati. Anche avendo antivirus, anti-spyware, blocca popup o altre utility per la sicurezza, meglio non lasciare il browser incontrollato, specie se per così pochi soldi.
Tutto ciò vale anche per i manual surf, altra tipologia di paid to surf che si differenziano dagli autosurf per avere la navigazione “manuale”. Devi cioè essere presente e cliccare per passare al sito dopo: quindi qui si aggiunge anche la perdita di tempo per vedere siti che quasi sicuramente non ti interesseranno.
Tutto quello che hai letto si potrebbe dire per tante altre tipologie di siti get paid, dove dovresti essere pagato per compiere piccole azioni come paid to read e paid to click, o per le Hyip.
Non a caso sempre più persone hanno un’opinione degli autosurf molto negativa e negli ultimi anni sono davvero pochi gli utenti che insistono con questo metodo preferendo altri sistemi per fare soldi su internet.
Ad esempio se vuoi provare a guadagnare su internet con un sistema simile, l’unico sito attualmente affidabile in circolazione è Nielsen Digital Voice. Nielsen è una delle società più prestigiose nel settore delle ricerche di mercato e in cambio del download di un’applicazione ti ricompensa con buoni spesa validi in molti negozi come Amazon o premi con articoli di informatica, sport, giochi o viaggi. Il piccolo programma che scarichi tiene traccia dei dati della tua navigazione che verranno usati per ricerche di mercato nel rispetto delle leggi sulla privacy. Qui puoi trovare la recensione Nielsen Digital Voice.
Autosurf per traffico al tuo sito
Se stai pensando di usare gli autosurf o i traffic exchange per portare visitatori al tuo sito web, il consiglio è sempre quello di lasciare perdere. E questo vale sia per gli autosurf italiani che per quelli stranieri.
Poco cambia se stai acquistando un certo numero di visitatori da far arrivare al tuo sito o se stai facendo scambio di visite con altri siti, comunque riceverai visite di scarso valore da parte di visitatori che non sono entrati nel tuo sito per un reale interesse e che non vedono l’ora di andarsene.
Quindi non otterrai nessun lettore interessato, non farai nessuna vendita se hai un ecommerce e più in generale non otterrai nessun vantaggio. Neanche per il pagerank, la visibilità su Google o negli altri motori di ricerca e cose simili.
Foto: Freeimages/ Philippe Ramakers.