Pay per Impression (CPM) Italiani: i migliori 3

Inserito in affiliazioni.

Pay per Impression

Con la pubblicità Pay per Impression (PPI) puoi guadagnare per ogni visualizzazione che un banner sul tuo sito riceve dai visitatori. Non occorre che i tuoi utenti facciano click, acquisti o registrazioni, basta che la pagina sia visualizzata.

Il Pay per Impression (altre definizioni sono Pay per View e Paid to Promote) è stato uno dei primissimi sistemi per vendere pubblicità su internet e raggiunse una certa diffusione intorno al 2000. Oggi è meno usato visto che esistono alternative, in molti casi migliori sia per gli inserzionisti che per gli affiliati, come il pay per click, lead o sales.

Il compenso, definito CPM (Cost Per Mille), si calcola su 1.000 impressions e di solito va dai 0,005 a 1€ per ogni mille visualizzazioni, a seconda dell'argomento del sito. Siti con argomenti più monetizzabili come la finanza, le assicurazioni, il poker o simili, tendono a guadagnare di più anche se a dire il vero per questi argomenti sicuramente conviene usare campagne pay per lead, dove vieni pagato per portare iscrizioni, o sales, cioè acquisti. Comunque tieni presente che tolte nicchie particolari, il CPM medio è sempre piuttosto basso.

Il Pay per Impression può andare ancora bene per i siti e blog di contenuto generalista (come quelli di gossip e news) con un alto volume di visite giornaliere che hanno difficoltà a ottenere profitti da altre forme di pubblicità.

In questo caso piazzi i banner pubblicitari nelle tue pagine e guadagni in base al numero di visite che fai.

 

Migliori Pay per Impression italiani

Qui di seguito trovi la lista dei migliori Pay per Impression per siti e blog italiani. Alcuni di questi hanno anche versioni straniere e quindi puoi utilizzarli se hai siti in inglese o in altre lingue.

 

Criteo

Su Criteo puoi impostare il Cost Per Mille (CPM) che desideri sugli spazi pubblicitari che offri e in base a quello visualizzerà gli annunci. Molte ads sono in retargeting: Criteo sfrutta i cookie dei visitatori per mostrargli annunci di siti che hanno già visitato.

 

Olihargon

Olihargon, ex Heyos, è un'azienda che oltre che per click, popunder, popup, popexit e slide, paga anche per il Pay per Impression. 

 

JuiceAdv

JuiceAdv è un network con campagne pagate in CPM o CPC (click).

 

Naturalmente, almeno al momento della scrittura di questo articolo, i network sopra riportati sono tutti affidabili e paganti.

 

Consigli per guadagnare con i Pay per Impression

Veniamo ora ad alcuni consigli per sfruttare al meglio i Pay per Impression.

Innanzitutto valuta con attenzione se essere pagato in CPM è davvero la soluzione ideale per il tuo sito o blog: potresti guadagnare di più con altri sistemi come il pay per click o le affiliazioni che ti ricompensano per le registrazioni o gli acquisti che generano gli utenti presentati dal tuo sito.

Se scegli il Pay per Impression, non intasare il tuo sito di banner. Ogni sito PPI paga una sola volta per visualizzazione, e quindi mettere più banner diventa inutile. Ma anche se ti iscrivi a più siti che pagano in CPM, non esagerare nel mettere troppi banner perché renderai il tuo sito fastidioso per i lettori.

Non portare traffico ai tuoi siti in maniera artificiale ad esempio con sistemi di scambi visite o autosurf perché rischierai seriamente di essere bannato dai programmi Pay per Impression e siccome sono pochi in Italia, difficilmente troverai buone alternative.

 

Come avrai intuito le campagne CPM non sono certo un metodo per fare tanti soldi online facili e veloci. Sicuramente funziona in maniera semplice e rapida l'implementazione del codice del banner nelle pagine del sito, ma difficilmente diventerai ricco visto che il CPM medio è molto basso e per vedere qualche euro servono migliaia di visite giornaliere. Quindi se il tuo sito fa poche decine di visite al giorno è meglio provare le affiliazioni e sperare in qualche conversione, perché con il Pay per Impression avresti la certezza di guadagnare poche decine di centesimi a fine mese.

Foto: Can Can.